HORNBEAN IL FIORE
DELL'ENERGIA INTERIORE
Carpino bianco - Carpinis Betulus
DAL TORPORE DELL'ANIMA ALLA FRESCHEZZA SPIRITUALE
Hornbean e' collegato al potenziale spirituale della vitalita' interiore. Nello stato H. negativo ci si sente stanchi e intorpiditi, "come un elastico allentato" ma si tratta sopratutto di una sensazione di testa.
Molti impiegati conoscono questo stato d'animo, quando il lunedi' mattina suona la sveglia e ricomincia la squallida routine quotidiana. Davanti al loro occhi si stende una settimana di lavoro monotono ed uniforme, con scarse varianti e poche responsabilita' autentiche, ma nello stesso tempo tante piccole incombenze di routine, mille piccole cose da tenere d'occhio. Tutto cio' crea una specie di montagna che incombe cupa sull'interessato, convinto di non avere la forza per sbrigare tutto. In seguito pero' nel corso della giornata ci si rende conto di essere riusciti a fare tutto in modo soddisfacente.
La stanchezza Hornbean e' un tipo di esaurimento che si manifesta in seguito ad un sovraccarico sul piano esclusivamente mentale, al quale non corrisponde un'adeguata compensazione ad altri livelli. Puo' trattarsi di uno stato passeggero, ma puo' anche diventare una condizione cronica.
E' interessante notare che la stanchezza si dissolve in un baleno quando sopraggiunge un avvenimento inatteso che sollecita l'individuo su altri livelli e quindi lo riscuote dalla routine.
Il malinteso nello stato H. negativo consiste in un'autolimitazione, spesso di carattere puramente materialistico, della personalita' che non si pone piu' il problema della gioia. Facendo orecchie da mercante agli impulsi dell'Io Superiore, si inserisce in automatismi piu' comodi. In questo modo, pero', le possibilita' di sviluppo si riducono sempre piu' di pari passo con tutti gli aspetti che rendono la vita degna di essere vissuta.
Nello stato H. negativo, il sistema energetico dell'individuo e' sbilanciato da un assetto unilaterale, in cui manca l'alternarsi di tensione e distensione che garantisce l'equilibrio. I vari livelli non comunicano a sufficienza fra loro, il ricambio di energia e' alterato, lo smaltimento dell'energia e' ridotto. I risultato non puo' che essere un deficit energetico.
I sensitivi descrivono le energie del fiore come una doccia rigenerante, sotto la quale i vari livelli energetici si armonizzano. Altri dicono che H. infonde maggiore grinta, la mente diventa piu' lucida, la sensibilita' piu' vivace, tornano a farsi sentire gli impulsi dell'Io Superiore. In questo modo si riscopre anche una misura per un giusto scambio tra attivita' e passivita'. Si riscopre la gioia di vivere e di lavorare e insieme anche la certezza di avere la forza necessaria per potere fare cio' che si vuole.
H. si abbina spesso a White Chestnut.lecita l'indivuduo su altri livelli e quindi lo riscuote dalla routine.
Il malinteso nello stato H. negativo consiste in un'autolimitazione, spesso di carattere puramente materialistico, della personalita'.
APPLICAZIONI: Si consiglia l'uso di H. sotto forma di compresse per gli occhi stanchi o irritati specie quando si lavora molto al computer. Altri lo utilizzano per il trattamento dei tessuti connettivi rilassati. Anche nella riabilitazione dei tossicodipendenti ha avuto buoni risultati. Da' buon vigore alle piante appassite.
SINTOMI CHIAVE: Stanchezza mentale,spossatezza spirituale, come stato passeggero o prolungato
MALINTESO SPIRITUALE:Il cambiamento delle radici della vita. Ogni ora ha una sua qualita' energetica che favorisce un determinato tipo di attivita' e la rende leggera. Devo trovare il mio ritmo personale e armonizzare il mio stile di lavoro. Questo mette in movimento le forze che mi servono.
POTENZIALE POSITIVO:
- Vivacita' di spirito, senso della compensazione e del ricambio
- Si e' capaci di rompere con la routine per assecondare impulsi inattesi
-Si e' consapevoli di poter sbrigare i compiti quotidiani con slancio e senza eccessivo spreco di energie
- Si comprende che ogni giono e' diverso da un altro e si sa gioire del proprio lavoro.
FORMULE DI FORZA
" Mi sento carico di energia"
"Sono pieno di slancio"
" Lavoro volentieri"
Liberamente tratto da " Il grande libro dei Fiori di Bach" M. Scheffer
Foto da testo
Carpino bianco - Carpinis Betulus
DAL TORPORE DELL'ANIMA ALLA FRESCHEZZA SPIRITUALE
Hornbean e' collegato al potenziale spirituale della vitalita' interiore. Nello stato H. negativo ci si sente stanchi e intorpiditi, "come un elastico allentato" ma si tratta sopratutto di una sensazione di testa.
Molti impiegati conoscono questo stato d'animo, quando il lunedi' mattina suona la sveglia e ricomincia la squallida routine quotidiana. Davanti al loro occhi si stende una settimana di lavoro monotono ed uniforme, con scarse varianti e poche responsabilita' autentiche, ma nello stesso tempo tante piccole incombenze di routine, mille piccole cose da tenere d'occhio. Tutto cio' crea una specie di montagna che incombe cupa sull'interessato, convinto di non avere la forza per sbrigare tutto. In seguito pero' nel corso della giornata ci si rende conto di essere riusciti a fare tutto in modo soddisfacente.
La stanchezza Hornbean e' un tipo di esaurimento che si manifesta in seguito ad un sovraccarico sul piano esclusivamente mentale, al quale non corrisponde un'adeguata compensazione ad altri livelli. Puo' trattarsi di uno stato passeggero, ma puo' anche diventare una condizione cronica.
E' interessante notare che la stanchezza si dissolve in un baleno quando sopraggiunge un avvenimento inatteso che sollecita l'individuo su altri livelli e quindi lo riscuote dalla routine.
Il malinteso nello stato H. negativo consiste in un'autolimitazione, spesso di carattere puramente materialistico, della personalita' che non si pone piu' il problema della gioia. Facendo orecchie da mercante agli impulsi dell'Io Superiore, si inserisce in automatismi piu' comodi. In questo modo, pero', le possibilita' di sviluppo si riducono sempre piu' di pari passo con tutti gli aspetti che rendono la vita degna di essere vissuta.
Nello stato H. negativo, il sistema energetico dell'individuo e' sbilanciato da un assetto unilaterale, in cui manca l'alternarsi di tensione e distensione che garantisce l'equilibrio. I vari livelli non comunicano a sufficienza fra loro, il ricambio di energia e' alterato, lo smaltimento dell'energia e' ridotto. I risultato non puo' che essere un deficit energetico.
I sensitivi descrivono le energie del fiore come una doccia rigenerante, sotto la quale i vari livelli energetici si armonizzano. Altri dicono che H. infonde maggiore grinta, la mente diventa piu' lucida, la sensibilita' piu' vivace, tornano a farsi sentire gli impulsi dell'Io Superiore. In questo modo si riscopre anche una misura per un giusto scambio tra attivita' e passivita'. Si riscopre la gioia di vivere e di lavorare e insieme anche la certezza di avere la forza necessaria per potere fare cio' che si vuole.
H. si abbina spesso a White Chestnut.lecita l'indivuduo su altri livelli e quindi lo riscuote dalla routine.
Il malinteso nello stato H. negativo consiste in un'autolimitazione, spesso di carattere puramente materialistico, della personalita'.
APPLICAZIONI: Si consiglia l'uso di H. sotto forma di compresse per gli occhi stanchi o irritati specie quando si lavora molto al computer. Altri lo utilizzano per il trattamento dei tessuti connettivi rilassati. Anche nella riabilitazione dei tossicodipendenti ha avuto buoni risultati. Da' buon vigore alle piante appassite.
SINTOMI CHIAVE: Stanchezza mentale,spossatezza spirituale, come stato passeggero o prolungato
MALINTESO SPIRITUALE:Il cambiamento delle radici della vita. Ogni ora ha una sua qualita' energetica che favorisce un determinato tipo di attivita' e la rende leggera. Devo trovare il mio ritmo personale e armonizzare il mio stile di lavoro. Questo mette in movimento le forze che mi servono.
POTENZIALE POSITIVO:
- Vivacita' di spirito, senso della compensazione e del ricambio
- Si e' capaci di rompere con la routine per assecondare impulsi inattesi
-Si e' consapevoli di poter sbrigare i compiti quotidiani con slancio e senza eccessivo spreco di energie
- Si comprende che ogni giono e' diverso da un altro e si sa gioire del proprio lavoro.
FORMULE DI FORZA
" Mi sento carico di energia"
"Sono pieno di slancio"
" Lavoro volentieri"
Liberamente tratto da " Il grande libro dei Fiori di Bach" M. Scheffer
Foto da testo
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